con Diana Ferrantini, Alessio Papa, Fiorella Tommasini, Marina Carluccio drammaturgia,
musica e regia Massimo Munaro
VENTI SPETTATORI A REPLICA / PIÙ REPLICHE AL GIORNO //PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
L’ODISSEA DEI BAMBINI rivolge la sua attenzione allo spettatorebambino del presente, naturalmente, ma anche al bambino-spettatore del futuro. Al lavoro, come sempre, è dedicato un sottotitolo - viaggio nel teatro per venti bambini di tutte le età - a sottolineare che l’Infanzia non è tanto, o solo, una questione anagrafica quanto un territorio dell’anima, segnata, come lo è per Odisseo, per la ostinata capacità di essere curiosi, la voglia e la paura di attraversare col proprio corpo il mondo, il desiderio che seduce, la nostalgia di casa, l’arte di ingegnarsi sempre a risolversi e a reinventarsi la propria vita – senza requie.
Si può avere 70 anni e avere conservato la curiosità del mondo e averne 7 e restare murati per sempre dentro la fortezza di Troia. L’infanzia non è una questione di anni.
con Diana Ferrantini, Alessio Papa, Fiorella Tommasini, Marina Carluccio drammaturgia,
musica e regia Massimo Munaro
VENTI SPETTATORI A REPLICA / PIÙ REPLICHE AL GIORNO //PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
L’ODISSEA DEI BAMBINI rivolge la sua attenzione allo spettatorebambino del presente, naturalmente, ma anche al bambino-spettatore del futuro. Al lavoro, come sempre, è dedicato un sottotitolo - viaggio nel teatro per venti bambini di tutte le età - a sottolineare che l’Infanzia non è tanto, o solo, una questione anagrafica quanto un territorio dell’anima, segnata, come lo è per Odisseo, per la ostinata capacità di essere curiosi, la voglia e la paura di attraversare col proprio corpo il mondo, il desiderio che seduce, la nostalgia di casa, l’arte di ingegnarsi sempre a risolversi e a reinventarsi la propria vita – senza requie.
Si può avere 70 anni e avere conservato la curiosità del mondo e averne 7 e restare murati per sempre dentro la fortezza di Troia. L’infanzia non è una questione di anni.